RESTANO LE BRIDGE – La Pentax XG-1 annunciata oggi non è una fotocamera rivoluzionaria, ma richiama l’attenzione su un segmento del mercato a cui negli ultimi mesi (o anni) le reflex d’ingresso e soprattutto le Compact System Camera (mirrorless) finalmente abbinabili a un numero significativo di obiettivi e quindi a una gamma completa di escursioni focali avevano rubato visibilità e un po’ di terreno.
Le compatte tascabili ormai sono tendenzialmente fagocitate dai cellulari – cameraphone, mentre le “bridge” come appunto la Pentax XG-1, che dovrebbe andare a sostituire la Pentax X-5, che ormai ha quasi due anni di vita sul mercato. Sono le fotocamere proposte a chi non cerca la reflex o la mirrorless, considerate forse troppo difficili, ma una fotocamera “all in one”, utile in tutte le occasioni di scatto. Il peso, con batteria, è di 567 g, per un ingombro di 119 x 89 x 97.5 mm.
tratto da fotozone.it
Nella scheda tecnica spicca lo zoom 52x, 24-1248 mm f/2.8-5.6, con 6 lenti asferiche su 15. Sensore da 16 MP ma piccolo, raffica da 9 fino a 60 fps tra le prestazioni di punta. Completa a prezzo accessibile per chi non vuole l’ottica intercambiabile e non necessita di altri accessori
Pentax XG-1